domenica 7 agosto 2011


Oh quant'è bello vedere la gente
Spezzarsi la schiena in cambio di niente
Prendersi grandi mazzate sul muso
Ed essere grata per ogni abuso;

Subire insulti e schiaffi morali
(Che non son certo il peggio dei mali)
Starsene poi tranquilla e serena
Quando si svuota anche l'ultima vena.

C'è chi non può cambiar situazione
E resiste soltanto per una ragione:
Che il pane a casa lo deve portare
Per qualcun altro cui dai da mangiare;

C'è anche chi teme la conseguenza
Del seguire la voce della coscienza:
Come se avere pensieri e opinioni
Fosse un lusso oppur da coglioni;

Alcuni lavorano bene ma inquieti
E del proprio pensiero non fanno segreti.
Stan male a vedere gli altri soffrire,
ma la sera non hanno problemi a dormire.

Ma l'individuo peggiore, io penso,
E' quello che urla per avere consenso,
Si sente un grande, si sente il migliore,
ma non scoprirà mai che cos'è il calore
dell'esser stimato da chi si ha intorno
perché sarà solo fino all'ultimo giorno.

(Burberi, 2007)