lunedì 3 gennaio 2011


La perfetta organizzazione di una cena secondo Bèuf

20/12/2010
Invito gli amici, pochi, di quelli che ridono e che ti fanno ridere, con cui il tempo passa ma non te ne accorgi e se te ne accorgi non te ne frega comunque un tubo.

Scelgo un piatto semplice, tipo le crespelle al prosciutto e formaggio.

22/12/2010
Vado a fare la spesa dimenticandomi il foglietto con le dosi e gli ingredienti. Ho quindi comprato a caso, secondo l'estro e l'umore del momento. Mi fermo davanti alle tovaglie di carta dai motivi natalizi e ai piatti di carta con su le renne ed evito l'acquisto per un pelo, grazie ad un momento di lucidità, svanito subito dopo, quando mi sono trovata a mettere nel carrello patatine all'aceto balsamico e al pepe nero, salamini e peperoncini ripieni, provola dolce a fette, martini, birra e vino. Questo è sconsigliato se poi non siete in grado di reggere il conto alla fine del giro... Io sono quasi svenuta, ma per fortuna la cassiera ha pensato che il fatto che fossi finita con il mento sul nastro trasportatore fosse per un miglior controllo della spesa, dovuto a miopia...


23/12/2010

- ore 6.40: mi alzo per prendere il caffè con l'unico Vizio che non intendo perdere;

- ore 7.00: provo a cercare la ricetta delle crespelle, che ovviamente non ho salvato né copiato...

- ore 7.45: decido per una creazione estemporanea e, soprattutto, a caso, non avendo il tempo materiale di pensare a cosa sto facendo, cercando di andare a memoria...

Prendo:
  • due uova
  • g 125 di farina
  • g 250 di latte
  • g 30 di burro
  • sale
Fondo il burro nella padella e lo lascio raffreddare. Mescolo in una ciotola le uova con il sale e la farina e aggiungo il burro fuso e freddo. Aggiungo il latte a filo.
Mentre la pastella riposa, ne approfitto - pensando di essere mossa da estrema intelligenza - per vestirmi e prepararmi per l'ufficio.

Cuocio le crespelle nella stessa padella di prima, che mica ho la lavastoviglie (ma, soprattutto, mica ho un'altra padella...).

Vado a lavorare portando con me il profumo di cucina (...ok, sapevo di burro e avevo macchie di farina su tutti i vestiti...).

- ore 18.00:

farcisco le crespelle con uno strato di bechamel, una fetta di prosciutto cotto, fettine di provola dolce, e attendo gli amici, sorridendo tra me e me, canticchiando e dimenticando di aggiungere sale e pepe dove ci voleva...

Inforno a 200°C per 16 minuti e sono contenta.